Una delle cose che possiamo fare per salvaguardare il nostro pianeta è prediligere la mobilità sostenibile, acquistando ad esempio una moto 100% elettrica. Prima di passare all’acquisto, è giusto però farsi alcune domande per capire cosa aspettarsi e soprattutto quali saranno le spese che si dovranno sostenere. Con questi presupposti oggi rispondiamo ad uno dei quesiti più comuni: quanto costa la ricarica di una moto elettrica?
Una breve premessa
Usare le motociclette a zero emissioni è una buona idea per favorire la riduzione dell’inquinamento e migliorare quindi l’aria che respiriamo. Tuttavia, per poter sfruttare al meglio questi veicoli è fondamentale conoscerli bene. A questo proposito, è importante considerare che per dare potenza alla ruota posteriore è stata installata una batteria ricaricabile. Quest’ultima va ad alimentare un piccolo motore. Questi mezzi vantano la presenza di un efficiente sistema di trasmissione che porta la potenza dal motore alla ruota posteriore.
Prima di capire quanto costa la ricarica di una moto elettrica, è importante inoltre sapere che in genere questi motoveicoli hanno un’autonomia media che può variare dai 100 ai 250 km. Proprio per questo non sono consigliati per intraprendere lunghi viaggi, a meno che non si abbia la certezza di poter trovare delle colonnine per la ricarica durante il percorso da intraprendere. Oggi come oggi queste colonnine sono sempre più diffuse e dislocate in diverse postazioni, dai parcheggi alle stazioni di servizio. Tuttavia, prima di partire, è comunque importante sapere esattamente dove trovarle.
Naturalmente l’autonomia della moto può variare a seconda del mezzo e della sua batteria, della velocità e dello stile di guida del conducente.
Quanto costa la ricarica di una moto elettrica? I dati da considerare
Una volta chiariti questi rilevanti dettagli, chi decide di acquistare una moto 100% elettrica dovrà fare alcuni calcoli. A questo proposito è importante considerare che la capacità della batteria viene misurata in kWh. Pertanto, se si avesse una batteria da 5 kWh, per ricaricarla servirebbe la medesima quantità di energia elettrica. Solo così si potrebbe “fare il pieno”.
Prendendo in esame le tariffe di qualche anno fa, è utile sapere che 1 kWh aveva un costo che poteva variare dai 20 ai 40 centesimi di euro. Perciò, effettuare una ricarica completa poteva comportare una spesa di 1-2 euro. Ora come ora, per via dei recenti rincari, una ricarica costa almeno un euro in più.
Oltre a sapere quanto costa la ricarica di una moto elettrica, è utile considerare che per eseguirla si può collegare la batteria a una normale presa a 220 volt. Questo, però, solo qualora sia possibile estrarla dalla moto. Se l’estrazione non fosse contemplata, si dovrà ricorrere all’uso di una colonnina pubblica o di un’apposita wallbox montata, ad esempio, nel proprio garage.
Un consiglio efficace per risparmiare anche quando si tratta di ricaricare la moto
È ovvio che se si ha la possibilità di ricaricare la moto elettrica a casa, è una buonissima idea caricarla nella fascia oraria chiamata F3. Questa è attiva dal lunedì al sabato dalle 23 alle 7 del mattino, ma anche la domenica e i giorni festivi durante tutte le ore della giornata. Optare per questi orari consentirà di usufruire dell’energia elettrica spendendo meno.
In base a quello che abbiamo detto è chiaro che, oltre a sapere quanto costa la ricarica di una moto elettrica, è importante considerare anche quanto tempo serve per ricaricare il proprio mezzo. In genere per completare la ricarica sono necessarie circa 3-4 ore. Tutto può variare a seconda delle specifiche della moto.
Tanti vantaggi da considerare
Come abbiamo potuto notare, la spesa per la ricarica è aumentata. Naturalmente potrà anche diminuire più avanti, ovvero in seguito a un completo ritorno alla normalità, tra post-pandemia e guerra in corso. Nonostante questo i costi per il rifornimento restano comunque più bassi rispetto a quelli che accompagnano le moto con motore a benzina. Oltre a considerare quanto costa la ricarica di una moto elettrica rispetto al pieno di carburante, non dobbiamo dimenticare che avere una moto 100% elettrica comporta anche tanti altri vantaggi.
In primo luogo quelli che riguardano l’ambiente. Infatti, grazie al suo utilizzo è possibile contribuire alla diminuzione dell’inquinamento. C’è da dire altresì che con questi mezzi si risparmia anche in termini di riparazioni e manutenzioni. Infatti, all’interno di questi veicoli non sono presenti molti componenti soggetti ad usura. In più, è importante sapere che le moto e gli scooter elettrici sono esenti dal bollo per i primi cinque anni di utilizzo. Successivamente sono comunque previste delle agevolazioni. Anche l’assicurazione costa meno rispetto a quella di un mezzo equivalente a benzina (solitamente la metà). Tra l’altro, in molte città questi veicoli possono entrare in qualunque momento nei centri storici e nelle zone a traffico limitato.
Quanto costa la ricarica di una moto elettrica? Chiedilo a noi!
Insomma, come hai potuto vedere, i vantaggi da considerare non mancano. Pertanto, se pensi che la moto 100% elettrica possa essere la scelta migliore per te, non ti resta altro che scegliere quella che ti piace di più. La trovi anche da noi: scopri le nostre soluzioni e non esitare a venirci a trovare. Risponderemo a tutte le tue domande, ti diremo quanto costa la ricarica di una moto elettrica considerando i modelli che preferisci e ti aiuteremo a trovare il mezzo ideale. Ti aspettiamo!