La Fiat Panda è una vera e propria leggenda. Dal 1980 ad oggi ci ha accompagnati, generazione dopo generazione. È cambiata, diventando sempre più bella e funzionale, ma senza mai smentire se stessa. Si tratta di una delle vetture più amate in Italia, che ha attraversato le vite di quasi tutte le famiglie italiane. In questo articolo vorremo raccontarti qualcosa della sua storia, della sua evoluzione nel tempo e del suo continuo impatto sul mercato.
L’esordio del Pandino
Sono molte le persone che lo chiamano così: il “Pandino”. Questo vezzeggiativo è dato dal fatto che negli anni ci siamo quasi affezionati a questa vettura che nel 2023 compie ben 43 anni.
Nel 1980 è stato messo in vendita il primo modello disegnato da Giorgetto Giugiaro. Questa prima Fiat Panda montava il motore bicilindrico raffreddato ad aria, proprio come la 126. La seconda, invece, implementava un buon motore a quattro cilindri come la 127.
La Panda 30 e la Panda 45 ebbero un gran successo. Se le guardiamo oggi, pensiamo che non hanno niente a che fare con i modelli più innovativi, ma c’è da dire che la Panda vinse subito un titolo importante… di auto dell’anno! Quindi quest’auto è piaciuta proprio fin dal suo esordio e, non a caso, è durata fino ai giorni nostri. Nel 1981 l’auto dell’anno fu la Ford Escort, ma la Panda arrivò comunque seconda in classifica.
Il design della prima generazione di Fiat Panda
Questa auto, che fu la prima della casa automobilistica a non avere solo un numero ma un vero e proprio nome, ha conquistato proprio tutti. Ha iniziato con i genitori e ha continuato con i figli. A colpire era in primo luogo il suo design compatto e versatile, che ai tempi era a dir poco futuristico. Nonostante questo presentava linee semplici ed eleganti. Il suo design era minimalista e apprezzabile sia dentro che fuori.
Per quanto concerne la guida, la vecchia Fiat Panda aveva tutti i comandi direttamente al fianco del volante. Per l’epoca era accessoriata quanto basta, grazie ad un ampio e funzionale portaoggetti, ed era anche molto comoda da un punto di vista dei sedili anteriori e posteriori.
Le rivisitazioni e i modelli successivi
Dopo due anni dalla prima Panda, e quindi nel 1982, arrivò la 45 Super. Questa vettura presentava un cambio a 5 rapporti invece che a 4 come nelle versioni precedenti. Da un punto di vista estetico proponeva una mascherina diversa e più moderna, che venne usata anche negli anni successivi. Dopo qualche tempo, vennero immesse sul mercato altre due varianti: la 4X4 e la Panda autocarro.
Nel 1986, la Fiat Panda subì un sostanziale restyling, e venne proposto un nuovo modello che piacque ancora di più e che possiamo vedere ancora per le strade nei giorni nostri. Era disponibile in tanti colori diversi come verde acqua e grigio metallizzato, e la mascherina sfoggiava il vecchio simbolo della Fiat in modo molto evidente.
Il restyling estetico dette un’ulteriore sferzata alle vendite, ma ci furono anche tante modifiche tecniche da non sottovalutare. In particolare vennero cambiate le sospensioni posteriori e i motori, e fece il suo debutto anche il motore diesel 1.3 da 37 CV.
Dal 1990 in poi
Nel 1990 arrivarono la Panda Elettra e la serie chiamata “Speciale Italia ’90” con i cerchioni che ricordavano proprio il pallone da calcio. Da quel momento in poi le rivisitazioni non hanno smesso di far apprezzare la Fiat Panda. Cambiò ancora la griglia frontale, arrivarono le motorizzazioni Euro 1 e, infine, la nuova Panda. Nel 2003 uscì fuori di produzione la prima generazione per fare spazio alle generazioni future, molto più ampie e sempre più accessoriate.
Negli anni la Fiat ha dato il meglio di sé, dando alla luce modelli sempre più innovativi, funzionali e versatili, e influenzando il mercato automobilistico in maniera molto incisiva. Infatti, anche grazie al Pandino, la Fiat è rimasta sempre sulla cresta dell’onda.
Oggi siamo arrivati alla terza generazione di Fiat Panda e sono disponibili versioni con motori ultra efficienti. Il design è caratterizzato da linee ancora più morbide e da particolari sempre più curati. Nonostante questo, la Panda attuale porta sempre con sé ricordi e dettagli dei modelli predecessori e anche per questo rimane una delle auto più amate dalle famiglie italiane.
Uno dei modelli più apprezzati oggi
Tra i modelli più amati attualmente, troviamo la Panda 1.0 70cv Hybrid CITY LIFE. Grazie alla tecnologia Mild Hybrid, questa vettura risulta ancora più efficiente e propone un’esperienza di guida altamente soddisfacente. Conquista per il suo design dinamico e al tempo stesso iconico, avvalorato dalla presenza del tetto panoramico. Con i suoi fari anteriori ricorda la prima generazione di Fiat Panda e sfoggia uno stile inconfondibile.
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